Alle tre del pomeriggio del Venerdì Santo, conclusa la funzione, i fedeli escono dalla chiesa per formare la processione. Questa è preceduta da un'aziano che porta un'asta sormontata da un gallo di legno. Dietro di lui si dispongono, prima, gli uomini del paese e, poi, i portatori di candelabri e lanterne che circandano il crocifisso ligneo, a sua volta preceduto dal sacerdonte. Chiudono la processione le donne velate di nero e tutto il resto del paese. Il grande crocifisso di legno è sorretto da una figura vestita di bianco, incappuciata e scalza che viene tenuta a braccetto da due uomini anch'essi scalzi. Il percorso della processione segue le strade del paese di Erto, segnate da candele e lumini accesi sugli usci delle case. Durante la processione vengono pronunciate preghiere ed eseguiti canti religiosi. Il percorso si conclude con il ritorno alla chiesa per la funzione religiosa di chiusura del rito.