Un gruppo ampio di paesani si ritrova attorno al falò nella notte del 28 giugno: sono giovani, bambini, ma anche adulti e ragazzi, uomini e donne. Brandiscono lunghi bastoni appuntiti, alla sommità dei quali incastrano le #cidule#. Le #cidule# sono pezzi di legno a forma di trapezio schiacciato, a base quadrata, con un foro al centro. La punta del bastone, una volta infilata nella #cidula#, viene smussata con l'aiuto di un coltello. La #cidula# viene quindi posta sul fuoco per essere incendiata. A turno i lanciatori si avvicinano ai margini del prato per procedere al lancio della #cidula# verso il paese sottostante. Il lancio avviene scagliando con forza la #cidula# su un piano inclinato che ne impone la traiettoria verso l'alto. Il cielo è attraversato da fasci di luci che ricordano una pioggia di stelle cadenti.